Il Ministero dell'Interno ha scelto Reco 3.26 per efficientare la gestione della sicurezza pubblica.

L'azienda ha sviluppato il ‘Sistema di Riconoscimento Automatico delle Immagini’, denominato S.A.R.I., basato sull’Intelligent Recognition (Facial Recognition), ad oggi in uso dalla Polizia di Stato - Direzione Centrale Anticrimine e Polizia Scientifica su tutto il territorio nazionale e in tutte le Questure italiane.

Il S.A.R.I. è un software di analisi video in grado di elaborare immagini/video e identificare volti confrontandoli in tempo reale (<1,5 sec) con un'immagine di riferimento. Il software di 'verifica' confronta il volto identificato nella scena con quello di riferimento, generando un ok in caso di verifica positiva. Il software di 'identificazione', invece, confronta il volto individuato nella scena con quelli presenti all'interno di un ampio database e generando un avviso in tempo reale in caso di corrispondenza positiva.
Il 17 dicembre 2018 viene concesso alla società il brevetto in Italia, l’8 Settembre 2020 lo United States Patent and Trademark Office rilascia il brevetto per gli USA.

S.A.R.I. Enterprise

La soluzione permette di confrontare un volto presente in un flusso video, con migliaia di volti presenti all'interno di un database.
Vantaggi:

• Meno di 1 secondo per cercare tra 20 MILIONI di volti
• Il sistema è progettato per ricercare un'identità combinando diversi algoritmi di riconoscimento (anche in parallelo)
• La soluzione è in grado di integrare algoritmi di riconoscimento facciale e face tracking, anche di provider differenti

S.A.R.I. Real Time

La soluzione è in grado di analizzare lo streaming video in tempo reale proveniente da telecamere IP rilevando volti in ambienti non vincolati e con soggetti non collaborativi, identificando gli individui rispetto a una lista predefinita di sospetti.
Vantaggi:

• 50 millisecondi per eseguire una ricerca tra 100K volti
• In grado di identificare tutti i volti in ogni fotogramma
• Funzionalità di avviso in tempo reale
• Riconosce volti in diverse pose (stima della rete neurale)
• Il sistema è progettato per ricercare un'identità combinando diversi algoritmi di riconoscimento (anche in parallelo)
• La soluzione è in grado di integrare algoritmi di riconoscimento facciale e face tracking anche di provider diversi
• Gli operatori di polizia possono utilizzare un'app mobile integrata nello stesso scenario, al fine di verificare facilmente ogni specifico soggetto in tempo reale