L’algoritmo permette di verificare l’autenticità e la validità del Green Pass, senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore.
Solitamente è utilizzato nelle soluzioni Reco per il controllo accessi, come parte integrante dei sistemi di verifica e identificazione della persona. La verifica del “green pass” è una funzionalità che può essere attivata o disattivata dall’amministratore del sistema.
L’insieme delle attività che consentono la verifica dell’identità dell’utente, la verifica della validità del “green pass” dello stesso utente e la successiva autorizzazione o diniego all’attraversamento di un varco, sono di seguito descritte:
- Il sistema Reco richiede al soggetto un documento d’identità elettronico o il badge aziendale, per estrarre il modello biometrico e nome/cognome/data di nascita del soggetto;
- Il soggetto dichiara la propria identità prestando il proprio volto ad una fotocamera
- Il sistema effettua una verifica di compatibilità fra il modello biometrico rilevato dalla fotocamera e quello precedentemente acquisito dalla foto del documento d’identità/badge aziendale e corrispondente all’identità dichiarata.
- Solo in caso di match positivo, il sistema Reco richiede al soggetto il proprio Green Pass, per l’acquisizione del “QR code”.
- Il sistema valida il Green Pass. Verranno effettuate le seguenti verifiche:
- QR code non valido per formato errato;
- QR code non valido per firma non valida;
- QR code valido ma scaduto;
- QR code valido, in corso ma intestato a soggetto diverso dal titolare del documento d’identità/badge aziendale
- Solo in caso di match positivo, il soggetto sarà autorizzato all’accesso. Se la verifica ha invece esito negativo, si informa opportunamente l’utente
Applicazioni
La soluzione può essere utilizzata per autorizzare l'accesso ad aree riservate di aziende private, enti pubblici e governativi
Contesto applicativo
BCUBE